MICOTERAPIA
La Micoterapia studia e utilizza i principi attivi dei funghi medicinali per rafforzare il sistema immunitario e aiutare nella prevenzione e cura di alcune patologie. Questa forma di medicina alternativa deriva dalla medicina tradizionale cinese e viene praticata da migliaia di anni. I funghi medicinali utilizzati in Micoterapia sono dei veri e propri alleati dell’organismo umano per via delle loro proprietà antiossidanti, immunostimolanti e antinfiammatorie. Spesso la micoterapia si utilizza per combattere l’ansia e lo stress, per sostituire l’utilizzo di antibiotici o semplicemente per mantenere in salute il microbiota intestinale.
I funghi più utilizzati in micoterapia sono diversi e ognuno di essi può avere proprietà specifiche.
Ecco una lista di alcune delle specie di funghi terapeutici più diffusi in micoterapia:
- Reishi (Ganoderma lucidum)
- Maitake (Grifola frondosa)
- Shiitake (Lentinula edodes)
- Cordyceps (Cordyceps sinensis)
- Agaricus blazei (Agaricus blazei Murrill)
- Polyporus umbellatus (Polyporus umbellatus)
- Coprinus comatus (O.F. Mull.)
- Auricularia (Auricularia auricula-judae (Bull.) Quél)
- Hericium erinaceus
I funghi medicinali sono stati utilizzati per secoli nella medicina tradizionale cinese e in altre forme di medicina alternativa a causa delle loro proprietà terapeutiche.
Questi funghi possono essere utilizzati per aiutare a supportare il sistema immunitario, ridurre l’infiammazione, regolare i livelli di zucchero nel sangue, migliorare la funzionalità epatica e renale, e molto altro ancora.
In particolare, alcune malattie e disturbi che possono trarre beneficio dalla micoterapia includono:
- Malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide
- Disturbi digestivi come la sindrome dell’intestino irritabile
- Problemi cardiovascolari come l’ipertensione arteriosa e l’ipercolesterolemia
- Disturbi del sonno come l’insonnia
- Disturbi dell’umore come il disturbo depressivo maggiore e l’ansia
Di seguito le principali indicazioni terapeutiche dei funghi prima elencati:
Agaricus blazei: questo fungo viene utilizzato nella micoterapia per via delle sue a livello del sistema immunitario.
Auricularia auricula-judae: secondo le medicine tradizionali cinese e ayurvedica, l’uso di questo fungo è indicato per la salute del sistema cardiovascolare e in caso di infiammazioni.
Coprinus comatus: il coprino, nell’ambito della micoterapia, viene utilizzato per promuovere il metabolismo e ridurre i livelli ematici di glucosio nel sangue.
Cordyceps sinensis: Nella micoterapia viene utilizzato soprattutto, ma non esclusivamente, per stimolare il sistema immunitario.
Maitake o Grifola frondosa: in micoterapia è utilizzato per stimolare il sistema immunitario e in presenza di alterazioni metaboliche, in particolare, riguardanti il metabolismo glicemico e lipidico.
Hericium erinaceus: viene utilizzato per risolvere disturbi connessi allo stomaco e per supportare la funzionalità del sistema nervoso centrale, contrastandone la degenerazione.
Polyporus umbellatus: è un fungo utilizzato nell’ambito della micoterapia per favorire la produzione di urina e contrastare la ritenzione idrica.
Reishi: il reishi – nome scientifico Ganoderma lucidum – Viene utilizzato per le sue proprietà adattogene e per le sue potenziali proprietà antiossidanti.
Shiitake: si tratta di un fungo il cui nome scientifico è Lentinula edodes; viene utilizzato dalla micoterapia per supportare il sistema immunitario, per proteggere denti e gengive e in caso di eccesso di colesterolo nel sangue.
Ma è importante sottolineare che, poiché la micoterapia non è ancora stata ampiamente studiata dalla comunità scientifica, non ci sono ancora evidenze conclusive sull’efficacia dei funghi medicinali per questi disturbi. Prima di utilizzare qualsiasi tipo di integratore o rimedio a base di funghi medicinali, è sempre consigliabile consultare un medico o un esperto in micoterapia.
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